Pubblicato il Giugno 19, 2017

Si terrà nella sala congressi dell’Ospedale “F. Miulli”, nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 giugno, il corso “Materiali innovativi in conservativa: caratteristiche e procedure cliniche“, che vede come relatore il prof Nicola Scotti e come referente scientifico il dott. Antonio Agea, direttore della U.O.S. Centro Odontoiatria Infantile dell’Ospedale.
L’evoluzione continua dei materiali adesivi sta portando a tecniche riabilitative sempre meno invasive e con risultati più predicibili nel tempo. Nella fattispecie, le resine composite nanoibride hanno notevolmente migliorato proprietà meccaniche ed estetiche, mentre i sistemi adesivi cambiano continuamente formulazione chimica e, quindi, caratteristiche al fine di semplificarne l’utilizzo e ampliarne i campi di applicazione. Recentemente una nuova famiglia di materiali a base resinosa, gli ormoceri, sono apparsi sul mercato con rinnovate caratteristiche e vantaggi. La conseguenza di questo continuo cambiamento è rappresentata appunto dall’ampliamento di possibilità terapeutiche a disposizione del clinico, che può quindi contare su opzioni restaurative meno invasive per la ricostruzione di elementi dentari che presentano difetti coronali più o meno importanti.

Conoscere quando potersi affidare a tecniche dirette e quando invece dover ricorrere a tecniche di lavorazione extra-orale, siano semi-dirette o indirette, è fondamentale. A questo si aggiunge la necessità di conoscere proprietà e caratteristiche dei moderni materiali restaurativi, dai sistemi adesivi alle resine composite. Scopo di questa relazione è quella di rivisitare le indicazioni moderne ai restauri adesivi diretti e indiretti e, anche tramite un’attenta analisi della letteratura scientifica, le procedure cliniche per l’esecuzione di restauri adesivi diretti, semidiretti e indiretti.