Pubblicato il Giugno 19, 2017

L’endoscopia bronchiale e la toracoscopia sono entrate sempre più a far parte dell’attività diagnostico-assistenziale-terapeutica quotidiana della pneumologia con implicazioni interdisciplinari. Il 29 e 30 giugno proprio l’endoscopia bronchiale sarà al centro del VII corso teorico-pratico, che si terrà nella sala convegni dell’Ospedale Miulli con una faculty di grande rilievo.

Il corso è destinato a tutti i professionisti che, per esigenze personali o interesse personale (vedi specialisti in pneumologia, oncologia, pediatria, geriatria, medicina interna, anestesiologia, otorinolaringoiatria e medicina interna) desiderano approfondire la tematica della gestione della endoscopia bronchiale, e ha come obbiettivo quello di aggiornare i vari specialisti partecipanti sui vari aspetti della endoscopia bronchiale sia diagnostica che terapeutica, sia tramite attrezzature fibrobroncoscopiche che con broncoscopia rigida. Si daranno, comunque, anche cenni di toracoscopia per l’incremento notevole negli ultimi anni della patologia pleurica.

Si prenderà in particolare riferimento il governo clinico di una struttura endoscopica alla luce delle attuali linee guida con la appropriatezza nelle indicazioni per le varie tecniche endoscopiche, le applicazioni delle metodiche, gli strumenti utilizzati, in relazione alle varie patologie considerate: neoplastica, infiammatoria, degenerativa ecc. Sarà data importanza alla problematica medico legale del consenso informato in mancanza del quale non si può eseguire la metodica e i rischi che si corrono in caso di un c.i. insufficiente o inadeguato. Verranno illustrate nuove metodiche di individuazione e diagnostica istologica di neoplasie polmonari iniziali (noduli solitari), quali la criobiopsia e saranno illustrate le ultime metodiche endoscopiche per il trattamento dell’asma severa (termoplastica bronchiale) e dell’enfisema polmonare (apposizione valvolare). Verrà illustrata la diagnostica dei versamenti pleurici con metodica ecografica, sempre in continua evoluzione.
Sarà data particolare importanza alla interdisciplinarietà delle procedure con le indagini anatomopatologiche, che possono permettere la diagnostica in tempo reale e determinare il follow- up procedurale e le indagini di imaging.

Tutti gli argomenti in questione saranno affrontati tramite una parte teorica con lezioni frontali, a cui seguiranno esercitazioni pratiche con sedute in sala endoscopica e su manichini; inoltre si seguiranno, tramite video sessioni in diretta, procedure diagnostiche di endoscopia rigida e flessibile su alcuni casi clinici selezionati.
Al termine di ogni giornata saranno presentati i casi clinici che saranno discussi in plenaria.

Scarica la brochure in alta risoluzione del corso.