CARTA DEI SERVIZI

CARTA DEI SERVIZI

La Carta dei Servizi è un documento che nasce in ottemperanza alla norma prevista (DPCM del 19 maggio 1995 “Schema generale di riferimento della carta dei Servizi pubblici sanitari” e successivi aggiornamenti). Ma si rivela anche strumento con cui l’Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” instaura un dialogo con i propri pazienti/clienti, promuovendo l’informazione, l’ascolto, la comunicazione, il confronto, la tutela dei diritti e la partecipazione dei cittadini che usufruiscono delle attività attinenti ai processi di cura. In questa carta si definiscono l’offerta del servizio, i suoi obiettivi, la sua ragione di esistere, la sua identità, con l’intento di rappresentare un quadro dettagliato del proprio settore di competenza.

Denominazione dell’Ente:

Ente Ecclesiastico, Ospedale Generale Regionale “F. Miulli”

70021 – Acquaviva delle Fonti (BA)

L’Ente è stato iscritto nel Registro delle persone giuridiche presso il Tribunale di Bari il 19-12-1987 al n. 427.

Sede Legale:

Prov. Acquaviva – Santeramo Km. 4,100

70021 – Acquaviva delle Fonti (BA)

Posta elettronica certificata: protocollo.miulli@legalmail.it

Centralino: 080.3054111

Allo stesso recapito corrisponde la sede del Governatore dell’Ente.

Rappresentante legale: Vescovo della Diocesi di Altamura, Gravina e Acquaviva 

Per esigenze di puntuale aderenza a quanto disposto nei negozi di fondazione, le funzioni di Direttore Generale previste dalla vigente legislazione in materia sanitaria, sono statutariamente attribuite al Governatore dell’Istituzione.

Dati Fiscali: Partita I.V.A. n. 00574290722 

Delegato
Mons. Domenico Laddaga

Direttore Amministrativo
Dr. Nicola Messina

Direttore Sanitario
Dr. Vitangelo Dattoli

Direttore Operations
Dr. Carlo Marinacci

Direttore Sviluppo Strategico, Pianificazione e Controllo
Dr. Vincenzo Capogna

Direttore Risorse Umane
Dr. Nicola Messina

• Centralino: 080.3054111

• Ufficio Informazioni: 080.3054222

• Ufficio Relazioni con il Pubblico: 080.3054610, 080.3054616, 080.3054144

• Pronto Soccorso: 080.3054311-312 – 080.3054013

• Servizio Guardie Giurate: 080.3054925

• Portineria Parcheggio: 080.3054800

• Cappellania: 080.3054932

• C.U.P Centro Unico Prenotazioni: 080.3054300

 

Ospedale Generale Regionale “ F. Miulli”

Strada Prov. 127 Acquaviva – Santeramo Km. 4,100

70021 Acquaviva delle Fonti ( BA)

Centralino: Tel. 080.3054111

Presso la portineria è possibile consultare gli orari delle corse e prendere visione anche degli orari delle FF.SS (tratta Bari-Taranto) e delle autolinee facenti servizio o con fermata ad Acquaviva delle Fonti.

Auto

Autostrada A14 ( Bologna – Bari – Taranto).

Uscita al casello Acquaviva delle Fonti, primo casello dopo Bari nella direzione Nord-Sud, dopo Gioia del Colle nell’altro senso.

Seguire la segnaletica stradale per “il Nuovo Ospedale Miulli”.

Aereo

Aeroporto Bari – Palese. (vai al sito)

Raggiungere Acquaviva delle Fonti con Ferrovie dello Stato o Autolinee Pubbliche.

Treno

Linea Ferroviaria Bari- Taranto- Reggio Calabria delle Ferrovie dello Stato (vai al sito)

Autolinee pubbliche

Autolinee Sita e Scoppio gestiscono collegamenti con Bari e Comuni limitrofi (Cassano delle Murge – Sannicandro – Santeramo – Valenzano – Sammichele – Gioia del Colle).

Autolinee Mastrorocco (vai al sito) – tel. 080.759322 

Le Autolinee Mastrorocco assicurano giornalmente il collegamento con l’Ospedale Miulli (I biglietti si acquistano sugli autobus. Costo biglietto € 1,00.) e i Comuni di Adelfia e Casamassima.

La Fermata è c/o i Giardini di Acquaviva delle Fonti (P.zza Vittorio Emanuele di fronte il Banco Credito Cooperativo di Cassano delle Murge). 

Parcheggio Miulli

I pazienti e i visitatori possono parcheggiare:

  • nei parcheggi a pagamento che circoscrivono l’ospedale
  • nei parcheggi gratuiti situati all’uscita dell’ospedale

 

PARCHEGGI A PAGAMENTO:

TARIFFE

Tariffa Oraria Diurna (valida dalle ore 06.01 alle ore 22.00 di tutti i giorni dell’anno)

Prima mezzora o frazione € 0,50

Ore successive € 0,90 (per ogni ora o frazione)

Tariffa notturna (valida dalle ore 22.01 alle ore 06.00 di tutti i giorni dell’anno)

Tariffa unica € 2,30

MODALITA’ DI PAGAMENTO DELLE TARIFFE

Il Visitatore, all’ingresso del parcheggio, ritirerà il biglietto dall’apposita colonnina e, prima di ritirare l’auto, si recherà per il pagamento della sosta presso le casse automatizzate o presso la cassa presidiata ubicata all’interno della guardiola all’ingresso principale del complesso ospedaliero. L’utente, dopo il pagamento, ha 15 minuti per uscire dal parcheggio. Il superamento di tali 15 minuti comporterà il pagamento dell’ora successiva.

ABBONAMENTI

Abbonamento Giornaliero € 6,00 (valido per 24 ore dall’ingresso dell’auto nel parcheggio)

Abbonamento Settimanale € 25,00 (valido per 7 giorni consecutivi a partire dal giorno di ingresso nel parcheggio)

Abbonamento Mensile € 92,50 (valido per 1 mese a partire dal giorno di ingresso nel parcheggio)

Abbonamento Mensile Diurno € 74,50 (valido dalle ore 06.31 alle ore 21.00 per un mese dal giorno di ingresso dell’auto nel parcheggio. L’ingresso o l’uscita, fuori dagli orari convenzionati, comporterà l’applicazione della tariffa oraria)

Abbonamento Mensile Notturno € 33,00 (valido dalle ore 21.01 alle ore 6.30 per un mese dal giorno di ingresso dell’auto nel parcheggio. L’ingresso o l’uscita, fuori dagli orari convenzionati, comporterà l’applicazione della tariffa oraria)

MODALITA’ DI PAGAMENTO DEGLI ABBONAMENTI

Il pagamento degli abbonamenti di cui ai punti 1.4.1.,1.4.2.,1.4.3.,1.4.4.,1.4.5, dovrà essere saldato anticipatamente alla fruizione dei periodi di sosta convenzionati, ed effettuato esclusivamente presso la cassa presidiata ubicata all’interno della guardiola all’ingresso principale del complesso ospedaliero.

PARCHEGGI GRATUITI:

Per accedere ai parcheggi gratuiti è necessario:

Ritirare il ticket dal terminale di accesso

Raggiungere l’uscita entro 15 minuti ( il ticket ritirato dal terminale d’ingresso consente l’uscita gratuita se il tempo di permanenza è inferiore a 15 minuti)

Inserire il ticket nel terminale d’uscita

Parcheggiare l’auto nel settore libero del Parcheggio gratuito situato dinanzi all’uscita. 

 

L’Ospedale F. Miulli vanta una origine che risale al 1158, quando con diversa denominazione sorse come “Ospedale dei soldati” aperto anche alla popolazione civile.  Sin dalla sua fondazione è stato sempre all’avanguardia nell’attività sanitaria senza mai venir meno all’alta ispirazione cristiana cui intesero in successione di tempi tutti i fondatori, affidandone in perpetuo alla Attività ecclesiastica la disciplina e l’amministrazione. Nel 1546 divenne per fondazione del canonico Molignani ospedale dei pellegrini e dei poveri del paese. A detta fondazione nel 1712, si aggiunse il dono del notevole patrimonio dell’avvocato Francesco Miulli, arricchito in seguito dalle volontà testamentarie di Giovanni Plantamura nel 1896 e di Mons. Tommaso Cirielli nel 1899.  La cura delle malattie sociali hanno sempre ricevuto nel “Miulli” particolare attenzione. Si ricordano le storiche prestazioni durante le epidemie scoppiate in varie epoche nella zona; l’opera svolta durante la grande guerra 1915-18 a favore dei civili e dei militari; l’istituzione nel 1924 di un reparto per tubercolosi, epoca in cui non esistevano ancora i consorzi antitubercolari; ed infine l’assistenza e la cura offerta agli ammalati affetti dal morbo di Hansen (lebbrosi) dal 1927 a tutt’oggi. La necessità sociale di questa ultima azione è stata confermata nel tempo dall’elevato numero di assistiti, dalla fiducia e dal riconoscimento degli organi governativi, nonché dalla recente riconferma della gestione da parte del Ministero della Sanità della moderna Colonia Hanseniana, costruita nel 1956 in agro di Gioia del Colle. Nel 1938, l’Ospedale “Miulli” fu ampliato nell’ala ovest e nel 1961, per il pressante aumento del numero delle degenze, si prolungò l’ala est con l’installazione del reparto pediatrico. Nel 1965 veniva portata a termine la costruzione del centro Traumatologico-Ortopedico in contrada Collone. Dal 1974 in poi, invece, fu ultimato il plesso di Casamassima, in cui hanno trovato posto numerose altre divisioni e servizi, mentre in Acquaviva veniva istituito il C.O.I. (Centro di Odontoiatria Infantile) orientato secondo l’indirizzo legislativo mondiale verso la profilassi oltre che sulla cura della carie dentale, e la costruzione dell’ala sud-est che ha arricchito il corpo centrale di nuove e moderne divisioni e servizi. L’Ospedale “Miulli”, nel corso della sua esistenza, ha acquisito vaste benemerenze in campo sociale e sanitario crescendo non solo nella struttura ma anche nella mentalità, divenendo una complessa organizzazione che ha al suo centro il paziente, in cui si tenta tenacemente di fare di tutto il personale una efficiente e ben integrata comunità al servizio del malato. Ne sono testimonianza i riconoscimenti ufficiali: il 5-8-1938 l’Ospedale “Miulli” veniva classificato di terza categoria; il 29-11-1962 passava di seconda categoria; il 23 –8-1967 di prima categoria. A seguito dell’entrata in vigore della Riforma Sanitaria e della legge n. 132 del 12-2-1968, l’Ospedale “Miulli”, in considerazione dei documenti custoditi nel suo archivio storico che confermano in maniera chiara ed inequivocabile che l’amministrazione dell’opera era stata sempre nelle mani della Chiesa, conservava la sua autonomia ed otteneva in data 12-1-1973 con Decreto n. 240 del Presidente della Giunta Regionale della Puglia, la classificazione di Ospedale Generale Regionale in considerazione del numero dei posti letto (oltre 1.000), delle numerose altre specializzazioni, dell’hinterland servito. A questo ultimo riconoscimento fece seguito il Decreto del Ministro della Sanità del 10-1-1974 con cui “i servizi ed i titoli acquisiti dal personale dell’ospedale “Miulli” con sede in Acquaviva (Bari) sono equiparati ai servizi ed ai titoli acquisiti dal personale in servizio presso gli Ospedali Generali Regionali dipendenti da Enti Ospedalieri”. 

 

Definizione

Nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali, l’Ente dichiara di uniformare ogni sua azione, attività e processo sanitario, assistenziale e gestionale al pieno e integrale rispetto dei seguenti principi:

A) Uguaglianza

1)La disciplina dei rapporti tra gli utenti e la struttura ospedaliera dovrà essere ispirata alla eliminazione di ogni possibile differenziazione tra gli utenti, sotto il profilo delle condizioni personali e sociali: la loro posizione nei confronti della struttura ospedaliera e dei suoi servizi è assolutamente identica. 

2)Pertanto l’uguaglianza, nel rispetto del principio della personalizzazione delle prestazioni, deve essere intesa come divieto di ogni ingiustificata discriminazione in ordine alle modalità di fruizione dei servizi e prestazioni.

B) Imparzialità

L’Ente e ogni sua componente umana e organizzativa dichiarano che ogni azione, comportamento e rapporto nei confronti degli utenti deve essere ispirato a criteri di obbiettività, giustizia, e scevro da differenziazioni di sorta in ordine all’utilizzo della struttura ospedaliera e dei relativi servizi.

C) Continuità

1) L’Ente si impegna a porre in essere ogni idoneo e opportuno accorgimento che consenta un funzionamento dell’intera struttura ospedaliera e di ciascun servizio con regolarità e senza interruzioni.

2) Particolari accortezze e cautele saranno adottate in occasione di manifestazioni di sciopero (comunque nel rispetto dei principi costituzionali e delle leggi vigenti) d’intesa con le rappresentanze sindacali aziendali.

D) Adeguatezza

L’espletamento e le modalità esecutive di ogni azione sanitaria, assistenziale e gestionale, e dei relativi processi devono svolgersi in maniera tale da rispondere con congruenza e sufficienza ai bisogni e alle attese dell’utenza e della comunità servita, evitando ogni eccesso nell’impiego di mezzi e risorse umane, organizzative, strumentali, tecniche, finanziarie.

E) Partecipazione

L’ente si impegna a porre in essere ogni idoneo accorgimento mirante a far assumere al cittadino utente, nella sua interazione con la struttura ospedaliera, un ruolo non passivo ma partecipativo, mediante l’utilizzo di ogni opportuno ed utile meccanismo di partecipazione previsto dalle leggi vigenti.

F) Efficienza ed efficacia

L’ente dichiara di voler costantemente assumere ogni necessaria ed utile iniziativa finalizzata ad economizzare risorse e disponibilità dell’intera struttura, garantendo comunque l’impiego di quanto è necessario a che i bisogni sanitari e assistenziali dei cittadini utenti siano soddisfatti in modo ottimale, in piena ed effettiva congruenza con le finalità di obiettivi, i programmi e le azioni del Servizio Sanitario Nazionale.

G) Correttezza ed etica dei comportamenti

1) L’ente e ogni sua componente sono impegnati ad operare sempre con correttezza, obbiettività, trasparenza, nel pieno rispetto dei principi dell’etica e della morale cattolica. In particolare il personale medico e paramedico è obbligato a formulare obiezione di coscienza per i casi nei quali, nel rispetto di detti principi la stessa sia richiesta da norme di leggi vigenti (ad es. Legge n. 194/’80, in materia di i.v.g.).Tutto il personale dipendente dall’Ente è tenuto per regolamento ad uniformare i propri comportamenti in servizio in modo da osservare e far osservare i suddetti principi.

H) Diritto di scelta

1) L’ente ed ogni sua componente sono tenuti al rigoroso rispetto del diritto di scelta da parte di ciascun utente delle strutture sanitarie, dei servizi erogati, delle professionalità e delle relative prestazioni.

2) inoltre, per garantire in ogni suo aspetto l’esercizio di tale diritto da parte di chiunque, l’ente si impegna a richiedere uguale impegno da parte di altre strutture sanitarie e di singoli operatori.

I) Impegni istituzionali

Nel contesto di una visione adeguata ai tempi delle finalità istituzionali e statuarie, l’ente e ogni sua componente è impegnata:

1) Al rispetto e alla tutela della vita fin dal suo sorgere, in ogni sua manifestazione, e nel momento della morte;

2) Al rispetto e alla tutela dell’utente come persona e come cittadino senza limite alcuno, connesso a condizioni economiche, sociali, o a convinzioni ideologiche o religiose;

3) Ad assistere socialmente i più poveri e i più bisognosi;

4) Alla promozione e alla realizzazione della qualità dei servizi e delle prestazione in piena congruenza con gli indirizzi e le direttive della Organizzazione Mondiale della Sanità e degli organismi pubblici e privati a ciò deputati, particolarmente con le associazioni di volontariato e gli organismi di tutela dei diritti degli utenti, anche mediante opportune forme di collaborazione.

L) Attuazione

La concreta attuazione dei principi in precedenza indicati informerà ogni azione e processo sanitario, assistenziale e gestionale; in tale prospettiva l’ente si impegna a:

a) realizzare ed attivare opportune azioni di formazione in senso globale e permanente del proprio personale;

b) Implementare i contenuti dei programmi ministeriali previsti per lo svolgimento delle attività didattiche e di tirocinio ospedaliero relativo alle Scuola per infermieri professionali (compreso il corso di abilitazione alle funzioni direttive dell’assistenza infermieristica), e per tecnici di radiologia medica;

c) promuovere adeguate iniziative di promozione della cultura della qualità, mediante la realizzazione di incontri di studio, di approfondimento, pubblicazioni, ecc. , coinvolgendo all’uopo, in una sinergia di impegno e di azione, anche soggetti e istituzioni pubblici e privati.

 

Informazioni sugli aspetti istituzionali

A) Finalità istituzionali

1) L’Ospedale “F.Miulli” ha come finalità istituzionale l’espletamento dell’assistenza ospedaliera in ogni sua possibile forma di erogazione, con specifico riferimento alle fasce più povere e bisognose della comunità servita, in uno spirito di solidarietà umana e cristiana, secondo le volontà dei suoi fondatori.

L’insieme di tutte le componenti strutturali, umane organizzative, burocratiche e funzionali, afferenti in modo organico e sinergico è finalizzato:

– alla promozione e alla realizzazione della tutela della salute intesa come bene primario dell’uomo, in piena aderenza alla lettera e allo spirito dell’art. 32 della Costituzione, esercitando funzioni di assistenza ospedaliera pubblica;

– al soddisfacimento dei bisogni sanitari ed assistenziali della comunità servita nelle forme e nei modi previsti dalla legislazione statale e regionale;

2) L’Ospedale “F.Miulli”, pertanto, assicura ed eroga nei confronti di tutta l’utenza che sceglie di accedere ai suoi servizi, prestazioni di ricovero e cura, di riabilitazione e di previsione, in day-hospital ed ambulatoriale, in un regime giuridico identico a quello vigente per le strutture del S.S.N. Eroga anche, a pagamento, prestazioni non erogate dal S.S.N. garantendo però, in tal caso, tariffe corrispondenti alla misura minima prevista.

A tale specifico fine viene oggi approvata la Carta dei Servizi, predisposta in puntuale adempimento della normativa che la istituisce e la disciplina nonché delle indicazioni e linee guida del Ministero della Sanità.

3) L’Ospedale “F.Miulli” è istituzione non lucrativa di utilità sociale: il risultato economico dell’intera gestione è interamente destinato all’assolvimento delle sue finalità istituzionali. Alcune essenziali informazioni sulla storia dell’istituzione, sono riportate nell’Allegato alla “Carta” contrassegnato con la lett. A).

 

B) Adesione a organismi di rappresentanza istituzionale

1) L’Ente è associato all’A.R.I.S. (Associazione Religiosa Istituiti Socio-Sanitari) con sede legale in Roma, Piazza SS. Giovanni e Paolo, n. 13, cap. 00184, tel (06) 7005713 – 7008042 – fax (06) 7008779, ai fini della sua rappresentanza e tutela istituzionale, nei confronti e nei rapporti con gli organi di governo statale e regionale, e i relativi apparati burocratici.

2) L’Ente, inoltre, aderisce alla Federation Internazionale des Hopitaux.

3) Il Centro di Fisiopatologia della Riproduzione – Consultorio Familiare dell’Ente aderisce alla Federazione Regionale dei Consultori di ispirazione cristiana, con sede legale in Risceglie, Piazza Gen. C.A. Dalla Chiesa, n. 12, tel. (080) 927111, rappresentante legale prof. Luigi Di Pinto.

 

C) Rapporti con il Comune di Acquaviva e altri soggetti istituzionali

Nello spirito delle volontà dei fondatori, l’Ente intende promuovere e sviluppare, in piena osservanza della rispettiva autonomia giuridico-istituzionale, i migliori rapporti di collaborazione con il Comune di Acquaviva delle Fonti e le sue rappresentanze istituzionali, impegnandosi a una concorde individuazione dei problemi di comune interesse, con particolare riferimento a quelli concernenti lo sviluppo dell’istituzione, e alla definizione dei relativi contenuti e modalità ritenuti all’uopo più confacenti. Analoghi rapporti saranno tenuti anche con altre istituzioni locali operanti nel bacino di utenza dell’Ente.

 

D) Controlli

L’Ente soggiace ai controlli canonici previsti nel vigente ordinamento della Chiesa Cattolica e ai controlli civili per gli aspetti relativi alla:

– Vigilanza tecnico-sanitaria;

– Accreditamento della struttura

– Programmazione sanitaria;

– Gestione dei rapporti convenzionali con la Regione Puglia e le strutture del Sistema Sanitario Nazionale.

 

Obiettivi Fondamentali

L’ospedale “F.Miulli” intende perseguire i seguenti obbiettivi fondamentali:

  1. a) considerare il paziente come persona, al centro della organizzazione della struttura ospedaliera e dei suoi servizi, e riferimento per la definizione di ogni processo e azione attivato negli stessi;
  2. b) rispettarne la dignità, e perciò la sua riservatezza, le sue esigenze familiari e professionali, le sue abitudini di vita, e sue convinzioni, il suo tempo;
  3. c) fornire informazioni sulla struttura, sui servizi e le prestazioni erogate, in forma corretta, adeguata e comprensibile, idonea a che i paziente possano decidere con consapevolezza e in piena libertà;
  4. d) operare acchè il paziente si ritenga pienamente soddisfatto, per l’accoglienza, per le modalità di erogazione delle prestazioni medico-specialistiche e assistenziali, per il trattamento alberghiero;

e) promuovere e incentivare lo spirito di servizio in tutti gli operatori, anche attraverso idonee mirate azioni formative. 

 
  • 90.000: I METRI QUADRI DI SUPERFICE COMPLESSIVA
  • 330.000: I METRI CUBI COMPLESSIVI
  • 16.000: I METRI QUADRI DI SUPERFICE COPERTA
  • 35.000: I METRI QUADRI DI SUPERFICE A PARCHEGGIO
  • 1.800: I POSTI AUTO E MEZZI
  • OLTRE 3.000: I VANI
  • 602:  I POSTI LETTO, DI CUI 573 ACCREDITATI E 29 AUTORIZZATI SSR
  • 24: LE SALE OPERATORIE
  • 1: ELISUPERICE
  • 1: SALA CONVEGNI
  • 1: PISCINA TERAPEUTICA
  • 1: CHIESA
  • 32: ASCENSORI

Al termine delle procedure di accettazione, si è ricevuti dalla caposala del reparto che assegnerà la stanza, posto letto e fornirà tutte le indicazioni relative all’organizzazione del reparto. È consigliabile consegnare alla caposala eventuale documentazione precedente. 

A ciascun paziente è assegnata durante la degenza una dieta specifica per la situazione clinica riscontrata. 

 

I visitatori sono pregati, nell’interesse dei ricoverati, di rispettare gli orari di visita. GIORNI FERIALI E FESTIVI Dalle ore 12.30 alle ore 13.30 Dalle ore 18.30 alle ore 19.30 Eventuali eccezioni per casi particolari, saranno autorizzate dal responsabile del reparto. Per assicurare la tranquillità dei ricoverati si consiglia di evitare l’accesso in ospedale ai bambini di età inferiore ai 12 anni, inoltre si raccomanda di limitare le visite a non più di due persone per volta. I permessi di assistenza verranno rilasciati ad un solo parente, per una durata limitata ed esclusivamente in casi di estrema necessità stabiliti dal Responsabile della struttura di degenza. 

I medicinali devono essere prescritti dai medici del reparto pertanto, è necessario segnalare al personale medico l’esecuzione di eventuali terapie mediche. Sarà compito dello stesso personale provvedere a somministrare tali farmaci durante la degenza.

Il Servizio di Assistenza Religioso è assicurato dalla Cappellania dell’Ospedale con sede al 2° piano lato ovest.

Gli Assistenti religiosi, detti Cappellani, sono sacerdoti designati dal Vescovo della diocesi di Altamura -Gravina – Acquaviva delle Fonti.

Per contattare i Cappellani:

• di giorno: direttamente presso la Cappellania; dai reparti o servizi rivolgendosi a: Caposala, altro personale; centralino, URP, sala controllo.

• dopo le 20,00 e fino alle ore 7,30 del mattino  un Cappellano di guardia risponde alle chiamate effettuate solo attraverso la sala controllo.

L’assistenza religiosa comprende:

(“Protocollo d’intesa 30 gennaio 2002 tra la Regione Puglia e la Conferenza Episcopale Pugliese per la disciplina del servizio di assistenza religiosa cattolica nelle strutture di ricovero…”.)

• il concorso ai fini istituzionali del Servizio Sanitario Nazionale per l’apporto dell’assistenza religiosa al processo terapeutico dell’ammalato;

• il ministero pastorale, attuato in forma individuale e/o comunitaria, con mezzi di comunicazione d’uso nell’attività ecclesiale e nel rispetto delle esigenze dell’ambiente di ricovero, mediante la celebrazione del culto divino, l’amministrazione dei sacramenti, la catechesi, l’organizzazione di attività pastorali e culturale a carattere religioso;

• l’accompagnamento spirituale e umano, e la relazione di aiuto;

• il contributo in materia di etica e di umanizzazione nella formazione del personale in attività di servizio e la eventuale presenza nei Comitati etici;

• la promozione del volontariato per l’umanizzazione delle strutture, dei servizi e dei rapporti;

• l’attenzione al dialogo interreligioso;

• le prestazioni di carattere amministrativo per l’organizzazione e le esigenze di ufficio (certificazione, corrispondenza, archivio, custodia della Cappella, degli arredi e suppellettili sacre).

I Destinatari del servizio di assistenza religiosa,

nel rispetto della volontà e libertà di coscienza dei cittadini, è rivolto:

•agli assistiti;

•ai famigliari dei medesimi assistiti;

•al personale dell’Ospedale, compatibilmente con l’assolvimento dei propri obblighi di servizio.

Orario di servizio e reperibilità:

  • Il personale di assistenza religiosa svolge i propri compiti in orari concordati con la Direzione sanitaria per ciò che concerne le funzioni religiose.
  • La natura del servizio di assistenza religiosa comporta la necessità di assicurare il costante funzionamento del servizio stesso. A tale fine il personale di assistenza religiosa garantisce la propria reperibilità costantemente. Nulla gli è dovuto per detta reperibilità … per tale motivo e per il ruolo speciale dovutogli dalla natura del ministero pastorale è esente dal registrare gli orari di servizio.

Diritti e doveri:

il personale di assistenza religiosa collabora, nell’ambito del proprio rapporto di lavoro, alle iniziative di formazione e di educazione alla salute promossi dall’Azienda per quanto attiene la dimensione etica e di umanizzazione della professione e i valori legati alla salute.

Altre confessioni

Gli appartenenti ad altre confessioni possono ricevere assistenza religiosa rivolgendosi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP). 

* Senza Prenotazione

Le seguenti prestazioni vengono eseguite senza prenotazione, presentandosi negli orari di seguito indicati:

• RICHIESTA PRESTAZIONI AL LABORATORIO ANALISI (Esami di Laboratorio Analisi)

I prelievi di sangue e la consegna di campioni biologici si effettuano presso la sala prelievi ubicata al piano -1 raggiungibile con la scala mobile – ingresso principale – nei seguenti orari:

dal Lunedì al Sabato dalle ore 8 alle ore 12 Accesso alla Sala Prelievi

Prima di presentarsi alla sala prelievi si ritira un numero progressivo assegnato in base all’ordine di arrivo dall’ufficio informazioni. Dalle ore 8.00 alle ore 10.30 hanno la precedenza:

 • I bambini al di sotto di 10 anni

 • Le donne in avanzato stato di gravidanza

 • I diversamente abili

 • Coloro che devono eseguire gli esami di seguito indicati entro una determinata ora: – Curva da carico di glucosio

 • Test dinamici con stimolo ormonale

• La registrazione dell’impegnativa medica e il pagamento del ticket si effettua presso lo sportello unico del Centro Prelievi.

CONSEGNA CAMPIONI BIOLOGICI PER ESAMI CITOLOGICI E ISTOLOGICI (Anatomia e Istologia patologica)

La consegna di campioni biologici per esami citologici e istologici si effettua presso l’Unità Operativa di Anatomia e Istologia Patologica ubicata al piano -1 – ingresso principale – e nei seguenti orari:

Dal Lunedì al Sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00

La registrazione dell’impegnativa medica e il pagamento del ticket si effettua presso uno degli sportelli polifunzionali ubicati all’ingresso principale.

  • CONTROLLO POST-RICOVERO

Le visite di controllo di pazienti ricoverati presso la struttura vengono fissate al momento della dimissione e direttamente con il personale medico dell’Unità Operativa.

* Registrazione Impegnativa

Le visite specialistiche e gli esami diagnostico-strumentali prima di essere eseguite prevedono la registrazione delle relative impegnative mediche e il pagamento del ticket se dovuto, da effettuarsi presso uno degli sportelli polifunzionali ubicati all’ingresso principale nei seguenti orari:

Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 Il Sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00

Al momento dell’accettazione occorre avere con sé i seguenti documenti:

  • Impegnativa del Medico Curante
  • Richiesta dello specialista per prestazioni quali TAC, RMN, Fisiatria
  • Il foglio della prenotazione o il numero della stessa in caso di prenotazione telefonica

Dopo aver provveduto alla registrazione dell’impegnativa e al pagamento del ticket, il paziente verrà indirizzato presso l’ambulatorio specialistico che esegue la prestazione.

Per ogni unità operativa viene effettuata un’accettazione specifica con l’assegnazione dei numeri di arrivo in conformità con l’orario dell’appuntamento.

* Tariffario 

Attività S.S.N.

Qualora non sussistano condizioni di esenzione, ogni cittadino è tenuto al pagamento di un ticket massimo di € 36,15 per ogni ricetta prescritta di visite specialistiche, di esami di laboratorio, di diagnostica strumentale e di medicina fisica-riabilitativa. Ogni ricetta non può contenere più di 8 tipi di prestazioni, non più di 6 tipi per le prestazioni di medicina fisica-riabilitativa. Le prestazioni in branche specialistiche diverse devono essere prescritte con ricette distinte.

Attività Intramoenia

Alcuni medici e professionisti dell’Ente possono svolgere all’interno della struttura; al di fuori dell’orario di lavoro, prestazioni a pagamento (attività libero professionale). Le prestazioni svolte in libera professione sono pagate per intero dai cittadini.

* Ritiro Referti

• VISITE SPECIALISTICHE

Il referto viene consegnato al paziente al termine della visita o esame

• PRESTAZIONI DIAGNOSTICO- STRUMENTALI

I referti vengono consegnati secondo le modalità indicate dal personale al termine dell’esame e comunque nell’Unità Operativa in cui è stato effettuato l’esame stesso.

• PRELIEVI E CONSEGNA CAMPIONI BIOLOGICI

Dopo il prelievo e/o la consegna di campioni biologici viene consegnato al paziente un modulo riportante la data del ritiro referto, ritirabile presso lo sportello della Sala Prelievi nei seguenti orari:

Dal lunedì al sabato dalle ore 11.30 alle ore 13.00

• CONSEGNA CAMPIONI BIOLOGICI PER ESAMI CITOLOGICI E ISTOLOGICI

Dopo la consegna di campioni biologici viene consegnato al paziente un modulo riportante la data del ritiro referto, ritirabile presso lo sportello dell’Unità di Anatomia e Istologia Patologica presentando la ricevuta di pagamento nei seguenti orari:

Dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00  

Day Hospital D.H.T.

• Ematologia Medicina

• Gastroenterologa / epatiti croniche Medicina

• Gastroenterologia / Epatopatie evolutive-cirrosi Medicina

• Gastroenterologia / Lesioni epatiche focali Gastroenterologia

• Litotrissia osteo muscolare R.R.F.

• Litotrissia per calcolosi vie urinarie Urologia

• Microcitemia Pediatria Pediatria

• Oncologico (polichemioterapia) Medicina

• Piede diabetico Chirurgia vascolare

• Piede diabetico Geriatria

Day Hospital D.H.D.

• Allergia da farmaci Immuno-allergologia

• Diabete mellito Geriatria

• Diabete mellito Medicina

• Diagnostica pre-impianto cocleare O.R.L.

• Ematologia Medicina

• Follow up oncologico Ginecologia

• Gastroenterologia / Enteropatie croniche-turbe motilità intestinale Medicina

• Gastroenterologia / Enteropatie croniche-turbe motilità intestinale Pediatria

• Gastroenterologia / Patologie da malassorbimento intestinale Pediatria

• Gastroenterologia / Patologie da malassorbimento intestinale Medicina

• Gastroenterologia / turbe della motilità esofago gastro duodenale Medicina

• Gastroenterologia / turbe della motilità esofago gastro duodenale Pediatria

• Linfomi e Macrogobulinemia di Waldenstrom Medicina

• Malattia ipertensia secondaria Medicina

• Malattia ipertensiva Cardiologia

• Malattia ipertensiva Geriatria

• Malattia ipertensiva Medicina

• Mieloma multiplo -Amiloidosi primaria- MGUS Medicina

• Oncologico (stadiazione) Medicina

• Reumatologia / connettiviti Medicina

• Reumatologia / Patologia Metabolismo calcio fosforo Medicina

• Reumatologia / Patologie rare Medicina

• Reumatologia / poliartriti Medicina

• Reumatologia / vasculiti Medicina

• Sordità infantili O.R.L.

• Trattamento post-operatorio impianto cocleare (dopo 3 mesi x adulti, 6 m. x bambini) O.R.L.

Uveite Oculistica 

La data di dimissione sarà comunicata in tempo utile per poter organizzare il proprio rientro a casa.

Verrà consegnato il foglio di dimissione per il medico curante, che conterrà:

  1. la diagnosi
  2. gli esami praticati
  3. la terapia ricevuta
  4. eventuale terapia da effettuare a casa

Tale foglio deve essere presentato nei successivi controlli post ricovero 

La data di dimissione sarà comunicata in tempo utile per poter organizzare il proprio rientro a casa.

Verrà consegnato il foglio di dimissione per il medico curante, che conterrà:

  1. la diagnosi
  2. gli esami praticati
  3. la terapia ricevuta
  4. eventuale terapia da effettuare a casa

Tale foglio deve essere presentato nei successivi controlli post ricovero 

Il centro di Procreazione Medicalmente Assistita di I livello dell’Ospedale “F. Miulli” si occupa della gestione della infertilità di coppia da diversi anni. L’équipe medica e biologica, ha elaborato metodologie atte a fornire un servizio diagnostico e terapeutico all’avanguardia.

I cambiamenti in via di realizzazione nell’ambito sanitario, sono stati recepiti e concretizzati in un’organizzazione, che prevede la possibilità di svolgere attività chirurgiche in regime di ricovero diurno, grazie ad una evoluzione tecnica in ambito chirurgico ed anestesiologico, nel rispetto di alti standard di sicurezza. In più il lavoro di coordinamento tra i vari operatori di discipline diverse, la informatizzazione di tutti i servizi, il confronto dei risultati ottenuti, il costante controllo di qualità e il ricorso continuo al counselling, hanno reso possibile, sotto il profilo medico e psicologico, un modo nuovo e moderno di assistere il paziente.

L’accesso ai servizi avviene attraverso la prenotazione della prestazione tramite e-mail (centropmamiulli@gmail.com) oppure telefonicamente con la segreteria del centro di PMA. Durante la fase di prenotazione, verrà richiesta al paziente la presentazione della documentazione sanitaria pregressa, in modo che possa essere consultata durante le attività diagnostiche.

Oltre all’aspetto squisitamente clinico la struttura pone particolare attenzione al clima sereno familiare di cui la coppia necessita nel particolare percorso che ha deciso di affrontare. L’accettazione dei pazienti, dunque, è particolarmente curata dalla figura dell’ostetrica che affianca la coppia fin dal primo accesso e durante tutto il percorso di terapia pre e post trattamento.

Tecniche operative adottate

• Isterosonosalpingografia

• Isteroscopia

• Spermiogramma con test di capacitazione

• Laparoscopia diagnostica per sterilità

Tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)

• Monitoraggio ecografico dell’ovulazione

• Induzione farmacologica dell’ovulazione

IUI – Inseminazione Intrauterina 

Il Servizio Sociale opera nel “Miulli” dal 1986. E’ costituito da assistenti sociali che coprono reparti e servizi di tutto l’ospedale, compresi i plessi staccati, di Collone, Casamassima, Consultorio Famigliare, Centro Dialisi di Castellaneta e Colonia Hanseniana.

Svolge funzione di informazione, e sostegno nel disagio psico-sociale-familiare dell’ammalato. Crea attraverso il processo di aiuto, i raccordi necessari tra bisogni del paziente e le risorse sul territorio; inoltre aiuta la persona ad affrontare e risolvere i problemi che sorgono o si evidenziano in concomitanza con il ricovero ospedaliero.

In particolare si occupa di:

attesa e scelta di una gravidanza a rischio o non voluta, nascita di un figlio indesiderato con relativi problemi connessi: abbandono, adozione, affidamento;

sostegno alle ragazze madri, prevenzione e informazione per una maternità e paternità responsabile;

offrire la sua opera di consulenza per affrontare le tematiche psico-sociali dei pazienti sottoposti a trattamento emodialitico;

problematiche relative all’ospedalizzazione degli anziani e conseguente depressione, per disinteresse dei parenti, e impossibilità ad autogestirsi;

inserire i pazienti con difficoltà psico-fisiche e sociali in strutture protette (case di riposo, centri di riabilitazione, comunità terapeutiche … );

svolgere pratiche amministrative per richieste di riconoscimento di invalidità, nonché richieste di protesi e di ausili indispensabili per la dimissione, deleghe e autentiche di firme;

problemi legati alla sieropositività e/o tossicodipendenza, etilismo, malattie infettive;

sostegno psico-sociale nei casi di violenze e maltrattamenti, di tentato suicidio (t.s.), e di tentato soccorso ospedaliero (t.s.o.);

supportare i cittadini stranieri ed extracomunitari per la soluzione dei problemi legati al ricovero ospedaliero specialmente per quei pazienti privi di permesso di soggiorno e senza assistenza sanitaria. 

Attività

Che cos’è

E’ un servizio istituito presso la Direzione sanitaria di ogni Ospedale (L. 127/97), che consente ai genitori di effettuare la dichiarazione di nascita direttamente in Ospedale.

Chi

La dichiarazione di nascita può essere effettuata da:

• uno dei due genitori per i figli legittimi

• entrambi i genitori per i figli naturali

Quando

La dichiarazione si può fare:

• entro tre giorni dalla nascita, presso il Centro Nascita in Ospedale

• entro 10 giorni dalla nascita presso il proprio Comune di residenza o presso il Comune di Acquaviva delle Fonti

Cosa avviene

L’atto di nascita effettuato presso il Centro Nascita ospedaliero, viene trasmesso in originale al Comune di residenza della madre, dove in seguito saranno ritirati tutti i certificati anagrafici, compreso l’estratto dell’atto di nascita.

Cosa occorre

I documenti necessari per la dichiarazione di nascita sono:

• carta d’identità di entrambi i genitori

• attestato di nascita rilasciato dall’ostetrica

Dove

Il Centro Nascita è operante presso il Servizio Sociale, piano terra (0), zona poliambulatorio.

È aperto dalle h. 10.00 alle h. 13.00 tutti i giorni, tranne i festivi.