Pubblicato il Novembre 30, 2017
La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno è un problema sanitario sempre più diffuso, con una prevalenza nella popolazione generale in età lavorativa stimata tra il 9 e il 24%. Notevoli sono le sue implicazioni sociali ed economiche e, pertanto, richiede un approccio multidisciplinare soprattutto nella reale valutazione del suo impatto sulla performance di guida e di lavoro, in termini sia di sicurezza propria e di terzi che di condizioni generali di salute.
Nella giornata di sabato 16 dicembre 2017 l’aula di Medicina interna dell’Ospedale “F. Miulli” ospiterà il convegno dal titolo “Sindrome delle apnee ostruttive del sonno e idoneità alla guida“, che vede la direzione scientifica del dott. Pietro Schino (responsabile U.O.S. di Fisiopatologia respiratoria del Miulli), la segreteria scientifica di Rosa Katia Bellomo, Carmelina Di Pierro, Michele Maiellari e Michele Luigi Pinto e la segreteria organizzativa del dott. Giuseppe Tribuzio.
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Tale patologia, finora appannaggio esclusivo dello specialista pneumologo, si impone sempre più nella pratica del medico del lavoro, del medico legale e del medico di medicina generale, soprattutto per il recente recepimento nella normativa italiana della direttiva della Commissione Europea 2014/85/UE e le conseguenti modalità di applicazione ai fini della idoneità fisica della patente di guida. Il presente incontro intende offrire elementi teorico-pratici utili per il corretto inquadramento diagnostico e al contempo indicare le possibili implicazioni medico-legali per gli specialisti del settore ai fini dell’espressione del giudizio di idoneità.
